Inter attivissima sul mercato – tanti nomi per Conte
Che il Barcellona volesse Lautaro lo sapevamo, che la clausula sia veramente molto alta: intorno ai 111 milioni di euro, pure! Ciò che sta sorprendendo tutti è l’attivismo di Marotta in queste ore, cosa che lascia presagire a colpi a effetto da parte del DS interista. I campionati sono fermi, ma ciò può rappresentare un motivo in più per le società per fare il punto della situazione, inoltre c’è da considerare che molti club avranno da passare il “test” del Fair Play finanziario per la prossima stagione e potrebbero disfarsi di campioni con stipendi alti.
Proprio per questo il passaggio di Lautaro in blaugrana sembra essere ridiventato di moda, eh sì, perché il Barcellona non naviga in acque sicure per quanto riguarda i suoi conti in banca, anzi, tutt’altro. Inoltre, i blaugrana sono attesi dalle votazioni per decidere il nuovo presidente del club, tutta una situazione che necessita di denaro contante, ed ecco l’idea geniale di Marotta: base cash più contropartite tecniche che sono utili all’Inter, se il Barcellona vuole Lautaro. E quando si parla di contropartite tecniche di Barcellona si parla di qualità, ed ecco spuntare i nomi di Vidal, Semedo e Junior Firpo, come conferma anche Di Marzio nelle sue indiscrezioni.
Tre pedine che sarebbero sicuramente bene accolte da Antonio Conte, che fra l’altro ha avuto Vidal quando era alla Juventus e il centrocampista cileno ha speso parole di grande elogio sull’allenatore, affermando che con lui ha fatto il definitivo salto di qualità per diventare un grandissimo. Ok la contropartita tecnica che prevederebbe due difensori e un centrocampista offensivo, ma l’Inter dovrebbe poi pensare di rimpiazzare il talento argentino di Lautaro con un altro giocatore di alto livello e i nerazzurri non possono aspettare il seppur promettentissimo Esposito, che sembra ancora acerbo per essere messo al centro di un progetto vincente. Ma ecco che Marotta ha in serbo altri nomi che risuonano come stellari, sì perché il DS nerazzurro sogna e fa sognare.
Fra i possibili nomi che si sono fatti in casa Inter, ci sono addirittura Mertens e Werner, il primo in scadenza con il Napoli, il secondo con le valigie pronte già da un po’ per lasciare Lipsia. Ma non finisce qui, anche Giroud era stato vicino all’Inter e ora appare nuovamente nei piani di Marotta per rinfoltire un reparto che con Lukaku andrebbe ad essere fra i più forti d’Europa.
La Juventus si muove fra Londra e un attacco over 30
Per ciò che concerne gli acerrimi “nemici” della Juventus, i bianconeri si muovono più verso scambi e contropartite tecniche. Ci potrebbe essere il già più volte menzionato scambio fra Pjanic e Jorginho, calciatori che hanno la stessa età, lo stesso valore di mercato e le stesse probabilità di giocare titolari nelle rispettive squadre: molto poche. I giocatori che interessano alla Juventus sono Emerson Palmieri, Kanté e, appunto Jorginho, grande passione di mister Sarri, mentre i blues hanno messo gli occhi addosso ad Alex Sandro, Pjanic e Bernardeschi.
Ecco che quindi gli scambi si potrebbero fare sulla base di queste tre pedine da una parte e dell’altra, aggiustando solo forse un po’ il tiro per ciò che riguarda lo scambio fra Bernardeschi e Kanté, poiché il giocatore francese vale ben 80 milioni di euro, mentre il mancino italiano poco meno di 30. Ma l’argomento che interessa maggiormente i tifosi bianconeri è sicuramente il reparto offensivo: Cristiano Ronaldo non ha più vent’anni, Higuain nemmeno e l’unico che è under 30 nell’attacco al momento è Dybala.
La Juventus dovrà necessariamente pensare ad un attaccante di peso, anche in seguito alla decisione di far partire Moise Keane all’Everton, anche se il calciatore non ha brillato, facendo colare a picco il suo valore di mercato da 40 milioni a poco più di 25. Fra i nomi che si sono fatti per regalare un centravanti a Sarri, i due più papabili sembrerebbero Milik e Icardi, il primo sembrerebbe più accessibile, giacché il suo stipendio, le sue caratteristiche e il suo valore di mercato si incastrano benissimo con le necessità economiche e tecniche, per ciò che concerne Icardi, l’attaccante argentino è più abituato ad essere “prima donna” e difficilmente dividerebbe il palcoscenico con Ronaldo, oltre a considerare il fatto che il suo stipendio è nettamente più elevato rispetto a quello del polacco.
Vedremo dove e cosa ci porterà questa sessione estiva di calciomercato che si preannuncia davvero bollente condita da molti scambi e contropartite, giacché molte squadre sono nell’occhio del ciclone per rispettare il Fair Play finanziario.